A un mese e mezzo dalle elezioni in Sardegna, che si terranno il 25 febbraio, la partita delle candidature agita ancora il centrodestra. Un tutti contro tutti, che rende difficile al momento trovare la quadra nella coalizione di governo. Si cerca una soluzione tra Lega e Fratelli d’Italia. Il partito di Giorgia Meloni è in campo con il candidato Paolo Truzzu, attuale sindaco di Cagliari (e da ieri ufficialmente in campagna elettorale). La Lega non molla e punta al bis di Christian Solinas. E ora arriva la conferma che a spaccarsi è Forza Italia: la vicepresidente sarda Alessandra Zedda ribadisce la sua intenzione di scendere in pista nella corsa a governatore. E la questione si complica ancora. Dal momento che dal segretario forzista, Antonio Tajani, è arrivato il via libera all’imposizione di FdI su Truzzu pur di difendere l’uscente forzista Vito Bardi in Basilicata.
Intanto, le porte del Tribunale i Cagliari si sono aperte alle 8 per la presentazione dei simboli elettorali in vista delle Regionali del 25 febbraio. C'è tempo sino a domani alle 20.
Simboli centrodestra
Per il centrodestra il Psd'Az è stato tra i primi a entrare in Tribunale e a mettersi in fila. Si attende ancora l'ufficialità, ma dovrebbero essere presentati anche i simboli di Solinas presidente e di Sardi al centro, le due liste che si sono sedute a sostegno del governatore uscente al tavolo del centrodestra che ha scelto Truzzu a larga maggioranza. Anche la Lega è pronta a presentare in giornata.
A palazzo di giustizia anche la candidata indipendente Alessandra Zedda - ex vice presidente della Giunta Solinas con Forza Italia - il cui nome figura nel suo Anima di Sardegna, e Forza Italia che nell'immagine non prevede il nome di Truzzu, così come quello dei Riformatori e di Sardegna al centro 20 Venti.
Sulle divisioni nella maggioranza sulle candidature nelle regioni al voto, per Tajani "il centrodestra troverà gli accordi. È ovvio che il nostro candidato in Basilicata, Vito Bardi, non è in discussione perché ha lavorato bene: in Basilicata non si paga il gas, non si paga l'acqua, e queste sono cose che i cittadini lucani sanno apprezzare. Bardi, quindi, non si tocca", ha ribadito il ministro degli Esteri.
Simboli centrosinistra
Tra i primi a entrare anche i rappresentanti del movimento Forza del popolo per Maria Rosaria Randaccio presidente. Anche i delegati del M5S che hanno già depositato l'immagine che caratterizza la loro corsa, presentata nei giorni scorsi, che contiene anche il logo degli indipendentisti di A Innantis! Anche il Pd deposita il logo che non porta il nome della candidata della coalizione. Pronti anche i contrassegni delle liste collegate, come la civica Noi con Alessandra Todde Presidente, che riunisce esponenti di Italia in Comune. Sempre nel campo largo i Progressisti, che nel simbolo già presentato alla stampa hanno il nome di Massimo Zedda, depositeranno domani. Per Renato Soru già depositato il simbolo di Progetto Sardegna con un nuraghe stilizzato e il suo nome, e quelli di Rifondazione comunista, Liberu e Vota Sardigna.
