SEED (cifrario)
| SEED | |
|---|---|
| Generale | |
| Progettisti | Korea Internet & Security Agency |
| Prima pubblicazione | 1998 |
| Dettagli | |
| Dimensione chiave | 128 bit |
| Dimensione blocco | 128 bit |
| Struttura | Rete di Feistel |
| Numero di passaggi | 16 |
SEED è un algoritmo di cifratura a blocchi sviluppato in Corea del Sud ed ampiamente usato nel paese asiatico. Si è diffuso dopo che i precedenti metodi di cifratura a 40 bit si sono dimostrati poco sicuri e il governo sudcoreano ha deciso di sviluppare un proprio standard di cifratura più robusto. Tuttavia l'algoritmo non è supportato dalle più diffuse librerie SSL/TSL ed è pertanto necessario usare un controllo ActiveX su Internet Explorer per utilizzare il cifario durante la navigazione su Internet.[1]
A partire dal 2015 il governo sudcoreano si è impegnato a rimuovere la dipendenza da ActiveX sui maggiori siti web del paese e a sostituirla con tecnologie basate su HTML5.[2]
Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]
SEED è un cifrario di Feistel a 16 cicli con blocchi a 128 bit e chiavi a 128 bit e usa due S-Box di dimensione 8×8.[3][4]
Adozione[modifica | modifica wikitesto]
SEED è stato incluso in diversi protocolli standard, tra cui S/MIME, SSL/TSL, IPsec e ISO/IEC 18033-3:2010.
È stato supportato da Mozilla Firefox dalla versione 3.5.4 alla 27, quando è stato rimosso a causa dello scarso utilizzo del browser in Corea del Sud.[5]
È inoltre supportato dal kernel Linux dal 2007.[6]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) SEED, su cardlogix.com.
- ^ (EN) ICT ministry seeks to drop ActiveX in private sector, su en.yna.co.kr.
- ^ (EN) The SEED Encryption Algorithm, su rfc-editor.org.
- ^ (EN) The SEED Cipher Algorithm and Its Use with IPsec, su nic.ad.jp.
- ^ (EN) Change set of cipher suites enabled by default in Gecko to match cipher suite proposal, su bugzilla.mozilla.org.
- ^ (EN) [CRYPTO] seed: New cipher algorithm, su github.com.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (KO) Sito ufficiale, su seed.kisa.or.kr.
